Il pizzaiolo Gino Sorbillo ha elaborato una nuova creazione in vista dell'evento, la Pizza Pride, ai petali di rosa, che sarà possibile gustare sul lungomare partenopeo:
Non è da meno il Leopoldo cafebar, i cui cakedesigners hanno portato ieri in vetrina una torta a tre piani tutta a tema lgbt:
Insomma, c'è n'è per tutti i gusti.
Nelle scorse settimane, inoltre, anche Lush Napoli ha fatto partire la campagna internazionale Lush Gay Is Ok. Acquistando la saponetta Amore, infatti, e postando un selfie con hashtag #GayIsOk, è possibile supportare le associazioni Lgbt.
E, sempre Lush Napoli, ha organizzato un flashmob che si terrà durante il Pride (per la coreografia visitare la pagina Facebook di Lush Napoli).
Un Pride alla luce del sole, che mostra una sempre maggiore compartecipazione, che cresce di pari passo con un'esigenza di uguaglianza che si propone sempre più come un passo obbligato:
"Tutti possono unirsi in matrimonio indipendentemente dall'orientamento, dalle scelte, dalle inclinazioni sessuali. Una cosa di buon senso che in Italia stenta a crescere. Noi a Napoli lo facciamo perché pensiamo che la Costituzione debba vivere anche nei Comuni, anche nelle nostre comunità ed anche nelle amministrazioni. Invece Parlamento e Governo non hanno il coraggio di applicare la Costituzione e quindi la violano."
(Luigi de Magistris, Sindaco di Napoli, riguardo la recente sentenza della Corte Suprema di New York).
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